SERVIZI AGLI UTENTI

INFORMATIVA UTENTI SU ALLACCIO E DISCONNESSIONE FORNITURA

In accordo alle disposizioni della delibera ARERA n. 24/2018/R/TLR del 18 gennaio 2018, si riportano nel documento in calce le modalità previste da NET per l’allacciamento e la disattivazione della fornitura alla propria rete di teleriscaldamento.

TARIFFE CALORE E CONTRIBUTO DI ALLACCIAMENTO

A seguito delle nuove disposizioni introdotte dell’Autorità di Regolazione per l’Energia, le Reti e l’Ambiente in materia di trasparenza nei confronti degli Utenti in analogia alla “bolletta 2.0” in ambito gas ed energia elettrica, ed in applicazione di quanto deliberato dai Comuni di Rho e Pero il 31 gennaio 2018, NET ha provveduto alla modifica del criterio tariffario adottato.
Il nuovo criterio, mantenendo il principio di indifferenza della componente energia rispetto al vettore energetico sostituito (gas naturale), ha previsto il passaggio dalla tariffa monomia ad una tariffa trinomia.La nuova tariffa trinomia è composta dalle seguenti tre componenti:

1. una quota variabile QV, applicata alla quantità di energia termica prelevata;
2. una quota fissa QF1, pari alle quote fisse dei servizi di vendita e di rete applicate alla fornitura di gas naturale all’utenza in regime di tutela;
3. una quota fissa QF2 da applicare alla potenza massima prelevata dalla sottocentrale nel corso dei dodici mesi precedenti (nel caso in cui tale valore non sia disponibile, per il calcolo del corrispettivo verrà considerata una potenza massima prelevata pari al 70% della potenza installata).

Le componenti tariffarie QV e QF1 sono soggette ad aggiornamento periodico a seguito delle variazioni degli indici di costo dell’energia primaria di riferimento (gas naturale) per utenti finali, rilevate e pubblicate dall’Autorità di Regolazione per l’Energia, le Reti e ’Ambiente.

La modifica ha effetto a partire dalla fattura emessa nel mese di aprile 2018, relativa ai consumi del mese di marzo 2018.

Gli aggiornamenti tariffari sono pubblicati trimestralmente sul sito di NET.

NET – STORICO TARIFFE TELERISCALDAMENTO

LA RETE DI TELERISCALDAMENTO

FATTORI DI CONVERSIONE ENERGIA PRIMARIA

Il vettore termico utilizzato da NET per la fornitura delle sottocentrali di teleriscaldamento viene prodotto dall’impianto di cogenerazione presente all’interno del termovalorizzatore Silla 2 di A2A, e quindi ceduto da A2A a Net tramite la rete di teleriscaldamento collegata a Silla 2. In accordo a quanto previsto dal DGR X 3868 del 2015 si pubblicano i valori dei fattori di conversione di energia primaria, calcolati e certificati in accordo alla normativa UNI EN 15316-4-5-8 ed al decreto interministeriale del 26-6-2015:

– Fattore di conversione in energia primaria totale: fp,tot = 0,48
– Fattore di conversione in energia primaria rinnovabile: fp,ren = 0,19
– Fattore di conversione in energia primaria non rinnovabile: fp,nren = 0,29
Certificato fornito da A2A.

FAQ TELERSICALDAMENTO

Cos’è il teleriscaldamento?

Il teleriscaldamento è un sistema di produzione centralizzata di calore che viene distribuito direttamente alle utenze mediante una fitta rete di doppie tubazioni interrate.

Grazie al teleriscaldamento cisterne, caldaie e canne fumarie degli edifici non sono più necessarie.

Al loro posto c’è un semplice scambiatore di calore che trasferisce l’energia dalla rete agli ambienti da riscaldare.

Perchè sceglierlo?

Il protocollo di Kyoto indica il teleriscaldamento tra gli strumenti più efficaci per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Già oggi le più recenti normative a livello europeo e nazionale ne riconoscono la validità obbligando le nuove costruzioni, che distano meno di un chilometro da una rete di teleriscaldamento, a progettare e predisporre i propri impianti per essere alimentati dal calore distribuito dalla rete (Direttiva 2002/91/CE, recepita dal D.Lgs. 192/05 e s.m.i.)

Quali vantaggi offre il telersicaldamento?

Il teleriscaldamento presenta numerosi vantaggi per il cliente e per la città: i) nessuna necessità di cisterne, caldaie e canne fumarie ii) assenza di combustione e fiamme libere nei locali caldaia iii) riduzione dei costi di esercizio e manutenzione rispetto agli impianti termici tradizionali iv) garanzia di continuità del servizio e assistenza, 24 ore su 24, sugli impianti e sulla rete v) miglioramento della qualità dell’aria attraverso la riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti e gas ad effetto serra vi) significativo risparmio energetico e minor consumo di fonti primarie di energia di origine fossile.

Cos’è uno scambiatore di calore?

La tradizionale caldaia viene sostituita da un semplice scambiatore di calore, cioè una macchina che trasferisce il calore prelevato dalla rete di teleriscaldamento all’impianto di distribuzione interna dell’edificio, con la possibilità di produrre anche l’acqua calda per uso igienico sanitario se l’impianto è già predisposto.

Come avviene la misurazione del calore?

La misurazione dei consumi di calore prelevato dalla rete di teleriscaldamento avviene mediante contatori installati da NET, che ne mantiene la proprietà e ne cura la gestione e la manutenzione.
La lettura dei contatori avviene ogni mese, tramite il sistema di telecontrollo e telegestione gestito da NET, fatta salva la facoltà di letture supplementari e diverse prescrizioni emanate dalle competenti autorità.

Come avviene la fatturazione del calore?

La fatturazione dei consumi di calore prelevato dalla rete di teleriscaldamento è effettuata con periodicità mensile in base alla lettura del contatore di calore.

Con il teleriscaldamento è necessario mantenere la propria caldaia?

Il teleriscaldamento sostituisce l’attuale caldaia rendendo non più necessaria il mantenimento della stessa.

Con il teleriscaldamento è necessario modificare l’impianto idraulico dell’edificio?

Il teleriscaldamento, sostituendo la caldaia tradizionale, non altera l’impianto idraulico dell’edificio e non richiede, pertanto, alcuna modifica.

Con il teleriscaldamento è necessario limitare le ore di funzionamento dell’impianto termico?

La rete di teleriscaldamento è sempre in temperatura, 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno, pertanto non vi sono limiti di prelievo di calore dalla rete.
Rispetto alla caldaia tradizionale, la cui accensione è limitata alla stagione termica e il cui funzionamento giornaliero è limitato ad un numero massimo di ore, in genere 14, il teleriscaldamento offre un funzionamento continuo, avendo così la possibilità di impostare un’attenuazione della temperatura degli ambienti anche durante la notte.

Con il teleriscaldamento è possibile usufruire anche dell’acqua calda sanitaria?

E’ possibile allacciarsi al teleriscaldamento anche in caso di impianti predisposti per la produzione di acqua calda sanitaria.

Per richieste di informazioni?

E’ possibile inoltrare qualsiasi richiesta di informazioni direttamente dal sito di NET Srl compilando l’apposito FORM o utilizzando i canali di cui alla pagina CONTATTI.

Per richieste di pronto intervento?

E’ disponibile il numero verde 800 220 170, attivo 24 ore su 24.